Agevolazioni e misure a sostegno delle famiglie in difficoltà

BONUS MAMMA (Bonus mamma domani)

Il bonus mamma, per l’anno 2021, è di 800 euro ed è concesso alla madre nei seguenti casi:

  1. Compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza);
  2. Parto, anche se antecedente all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza; adozione nazionale o internazionale di un minore;
  3. Affidamento preadottivo nazionale o internazionale di un minore;
  4. comunque entro un anno dalla nascita, dall’adozione o dall’affidamento.

Possono richiedere il bonus mamma domani le madri in possesso dei seguenti requisiti:

Residenza in Italia

Cittadinanza italiana o straniera. Le gestanti e madri, cittadine italiane, comunitarie o non comunitarie, devono essere regolarmente presenti e residenti in Italia

La domanda deve essere presentata all’INPS tramite una delle seguenti modalità:

  • servizi telematici accessibili direttamente dalla richiedente, attraverso il servizio dedicato (necessario per accedere essere in possesso dello SPID, o della carta di identità elettronica 3.0, della Carta Nazionale dei Servizi;
  • Contact Center (numero 803 164, gratuito da rete fissa, oppure 06 164 164 da rete mobile);
  • enti di patronato, tramite i servizi telematici offerti dagli stessi.

I bonus viene corrisposto in una unica soluzione per ogni evento (gravidanza, parto, adozione o affidamento) e in relazione a ogni figlio nato, adottato o affidato. e non concorre alla formazione del reddito complessivo.

BONUS BEBÈ (Assegno di natalità)

Viene confermato il Bonus Bebè anche per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020, fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso in famiglia a seguito dell’adozione del bambino.

Il beneficio viene riconosciuto, nella misura minima, anche in assenza di un ISEE in corso di validità, purché sussistano tutti gli altri requisiti e fatta salva la possibilità di effettuare eventuali integrazioni a seguito di successiva presentazione dell’ ISEE.

Dal 1° gennaio 2021 occorre presentare tempestivamente una nuova DSU (Dichiarazione sostitutiva unica) per il rilascio dell’ ISEE 2021 necessario al calcolo dell’importo della rata di assegno di natalità spettante.

L’articolo 1, comma 340, della legge n. 160/2019, prevede nuovi e diversi importi annui della prestazione in base fasce di ISEE.

In ogni caso, la durata massima di erogazione dell’assegno è stabilita in 12 mensilità.

La domanda per il bonus bebè 2021 può essere presentata dal genitore in possesso dei seguenti requisiti:

cittadinanza italiana, di uno Stato dell’Unione europea o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

residenza in Italia;

convivenza con il figlio (figlio e genitore richiedente devono essere coabitanti e avere dimora abituale nello stesso comune).

L’istanza per l’assegno di natalità, da presentare all’INPS, tramite il canale telematico (o tramite i Patronati) dovrà essere inviata entro 90 giorni dalla nascita o dall’arrivo in casa del bambino.

BONUS ASILO NIDO (e forme di supporto presso la propria abitazione)

Introdotto con la Legge di stabilità 2016 il bonus asilo nido, confermato per l’anno 2021, è una somma erogata dallo Stato alle famiglie italiane per sostenere il pagamento delle rette dovute alla frequenza degli asili nido pubblici e privati, o per forme di supporto a casa propria a favore dei bambini o delle bambine sotto i 3 anni affetti da gravi patologie croniche.
Per beneficiare del bonus nido è necessario presentare domanda all’INPS, tramite il canale telematico, oppure tramite il Patronato.
L’agevolazione spetta per i bambini da 0 a 3 anni.

BONUS FIGLI DISABILI

Arriva un assegno di 500 euro per madri sole con figli con disabilità. Il beneficio è destinato a madri sole, disoccupate o monoreddito con un figlio che abbia una disabilità di almeno il 60%.

L’importo massimo del bonus riconosciuto ammonta a 500 euro al mese. I requisiti specifici per il calcolo della somma spettante saranno definiti con apposito decreto attuativo del Ministero del Lavoro, di concerto con il MEF.

BONUS CAREGIVER FAMILIARI

Istituito un fondo per il riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale, i cosiddetti caregiver familiari. Questo riconoscimento del valore sociale ed economico della retribuzione del lavoro domestico nelle sue diverse forme si inquadra in un sistema di agevolazione fiscale per consentire la totale deduzione delle spese sostenute per il lavoro di cura.

BONUS AFFITTO STUDENTI FUORI SEDE

Per sostenere le spese degli affitti degli studenti universitari fuori sede iscritti all’Università viene istituito un fondo specifico di 15 milioni di euro per il 2021.

Il bonus affitto è rivolto agli studenti:

che abbiamo un ISEE non superiore a 20.000 euro;

che non usufruiscono di altri contributi pubblici per l’alloggio;

che siano residenti in luogo diverso rispetto a quello dove è ubicato l’immobile locato, che siano fuori sede appunto.

BONUS BABY SITTER

Il bonus baby sitter è un contributo economico di 1000 euro per le famiglie con figli in cui padre e madre lavorano. Serve per coprire le spese di baby sitting per figli minori rimasti a casa a causa della chiusura delle scuole superiori di primo grado, dovuta alla pandemia da coronavirus. Nel caso di figli affetti da disabilità grave è valido per le scuole di ogni ordine e grado a cui sono iscritti, e per i centri diurni a carattere assistenziale, chiusi ai sensi del DPCM del 3 novembre 2020.

Sia il bonus bebè che le altre misure di sostegno alla genitorialità attualmente vigenti saranno progressivamente eliminati ed accorpati nell’assegno unico per i figli, che dovrebbe debuttare dal 1° luglio 2021.

a cura di

Ultimo aggiornamento: febbraio 2021